Buon Venerdì bimbe!!! Dopo i ravioli,altra pasta fresca oggi...Ma non annoiatevi vi prego! Questa non è solo pasta ma è un ricordo,un passato,una storia...Un'intera regione....La mia!!! Non c'è Calabrese che non la mangi e non c'è donna che non la conosca...è povera ma ricca di storia... Della nostra,di ciascuna famiglia ...La faceva mia nonna e prima di lei sua madre. Le ricordo, tutte chine su di un grande tavolo di legno a tirar via ...veloci e rapide, mentre il sugo bolliva sul fuoco..La fa mia madre e da un paio d'anni anch'io..Non è facile..devi acquistare manualità e questa viene con il tempo e con la tenacia ...
Basta mescolare farina e acqua....e se siete fortunate otterrete un panetto facile da modellare.. Si staccano poi i vari pezzi e arrotolati intorno al ferro si crea 'u maccarruni...questo ferretto è di mia madre ma io ho il mio,mia nonna il suo e le mie zie conservano con cura il loro...Un dono che si fa insieme alla dote quando ti sposi...tra lenzuola e tovaglie... Forse per augurarti giorni felici perchè a questi i maccheroni sono legati....ai giorni di festa!
Bè ragazze ...Questi sono i miei giorni di festa...ed ecco il mio vassoio ...Si lasciano asciugare e intanto si prepara il sugo
Io l'ho fatto con gli involtini di carne che Rosa adora....Dentro pangrattato,sale,cotto e una fetta di provola
In una padella olio evo, cipolla e poi gli involti,un minuto a rosolare e poi li ho girati, salati, pepati e sfumati con un pò di vino bianco
una volta evaporato... la salsa di pomodorosi abbassa così la fiamma e coperti si lasciano andare lenti lenti per un'ora
Scolata la pasta... l'ho arricchita del sugo e di tanta ricotta salata....
Un piatto completo e veramente buono..Un morso e un ricordo!
ed eccolo il mio ricordo.... la foto mia più cara !
Dalla mia trisavola a me bimbetta ...5 generazioni
attraverso un ferretto!!!
Un bacione ragazze
Renata
Con questa ricetta partecipo al contest di Simo del blog Pensieri e Pasticci in collaborazione con Lisa del blog Dragonfly Shop nella categoria primi
Wow , preziosissima quella foto, sei fortunata ad averla, la tua mamma è bellissima! Sai che proprio ieri ho visto quel formato di pasta in un negozio? Sembra proprio difficile da fare e soprattutto ha una sua tradizione, non si può inventare dal nulla.... mi sa che mi tocca accontentarmi delle tue golosissime foto! E il sugo?? Mamma che meraviglia, ricchissimo, chissà che profumo e poi ha tutti i sapori della vostra bellissima terra. Davvero complimenti bimba, ci credi che mi mangerei la tua pasta anche ora (7.30 del mattino)? Buon fine settimana!
RispondiEliminaGrazie Babi....Non è difficile da fare ..si deve acquistare solo manualità pensa che mia nonna in 5 minuti riesce a farne 1Kg...mentre io la guardo con i miei tre pezzetti in mano ma confido nel tempo....comunque di solito il sugo è quello della capra ...che noi Calabresi mangiamo sempre ma siccome io cucino a gusto di Rosa...sono sicura che la carne così la mangia!!! Un bacione e grazie mille
EliminaBuon Venerdì!!!!
Renata ma che meraviglia!!! Ma lo sai che sto girando come una matta per cercare il ferretto che fare i nostri maccheroncini pugliesi (più piccoli dei vostri) e non lo trovo da nessuna parte!!! Bravissima e bellissima foto!!!
RispondiEliminaIo ti consiglio a questo punto un negozio di ferramenta o usare magari un ferro da calza...forse però è più grosso.....Spero che riuscirai nell'impresa..il mio è un regalo e dove li trovano... non lo sò ma prometto che lo scoprirò!!
EliminaBacioni!!!!!
ma che bello o la foto mitica....ma quella bellissima ragazza che ti tiene in braccio è la tua mamma!!!
RispondiEliminaSi cara Elisabetta è la mia mamma...una splendida 25enne con la sua bambina!!!
EliminaRenata, che bel post ricco di ricordi ed emozioni!!!
RispondiEliminaStupenda la foto, ora c'è Rosa che tramanderà la tradizione.
Questo piattino lo mangerei anche a colazione da quanto mi fa voglia.
un bacione
sabina
Grazie Sabina!!!!
EliminaSperiamo che realmente la tradizione vada avanti.....Sarei felice di averti a pranzo...Un vero onore!!!!!
Baci bimba
Cara Renata, per me che sono siciliana di nascita e calabrese di adozione i "maccarruni a ferretti" sono un'istituzione...il simbolo della buona cucina meridionale, e di entrambe queste regioni che fanno parte di me...
RispondiEliminaChissà se un giorno imparerò a farli...per ora ammiro il tuo capolavoro! Brava come sempre...
Mi piace che condividi la passione per le tradizioni....Puoi impararli certamente..basta esercitarsi...credimi..basta prendere la amno e poi diventano semplici
EliminaUn bacione Verdiana e Buon Venerdì
Ammazza che brava a fare la pasta!!!!!! ed il condimento... mi piace! fai il sugo come lo fa la mia mamma.. con gli involtini!!!! baci e buon w.e. .-)
RispondiEliminaChe bella cosa...ne sono felice Claudia...è il sughetto preferito della piccola e devo dire anche il mio!!!!Bacioni e grazie!!!!
EliminaRenata che commovente questa ricetta di famiglia! E che buona. Io ho scoperto di avere proprio gli stessi gusti di Rosa! Una volta, in un paesino ho visto anche io una vecchia signora che faceva la pasta con il ferretto. Che spettacolo!
RispondiEliminaGrazie cara Daniela!!!! è uno spettacolo veramente!!!! Baci
Eliminala pasta fatta in casa è un arte davvero complimenti! Per questo con mia somma gioia mercoledì inizio un corso proprio di pasta fresca!
RispondiEliminaIl tuo piatto mi fa davvero tanta gola...un abbraccio!
Valentina!
In bocca al lupo per il corso allora
EliminaTi abbraccio anch'io e grazie!
bellissima foto, io adoro queste cose!
RispondiEliminaMi piacciono molto anche gli involtini!
Ne sono felice...Baci Tiziana
EliminaBellissima!!!!
RispondiEliminaSono delle belle tradizioni che si tramandano di generazione in generazione!!! E meno male che qualcuno lo fa ancora, altrimenti queste bellissime ricette si perderebbero con il tempo!!!
Questi maccaruni devono essere golosissimi!!! Mi piace la pasta fatta solo con farina e acqua! Poi con tutto quel sughetto e la ricotta salata..una vera bontà!!!
Ci vuole un po' di pazienza per farli tutti con il ferretto ma sicuramente ripagano la fatica!
Bravissima!!!
Un bacione, ciao!!!
Grazie Vane..le tradizioni sono cose a cui tengo molto e che tengo soprattutto a trasmettere a Rosa...non ci vuole molto credimi...se ci prendi la mano...si fanno veloci...Prova
EliminaLa foto è straordinariamente bella!
RispondiEliminaAnche da noi, in Abruzzo dove sono nata e in Molise dove è nata mia madre, si chiamano così. Sai che non mi ci sono mai cimentata, devo provarci. Ottimi gli involtini!
A presto, ti abbraccio!
Grazie Dana...è una cosa che ho notato anch'io...molti piatti sono uguali ...cambiano solo il nome di regione in regione...Prova a farli Dana...sono curiosa da morire...Bacioni
EliminaChe bella storia ha la tua famiglia!!
RispondiEliminaE' proprio una pasta che fa venire l'acquolina...buonissima!!
Brava brava
Sara
Grazie sara!!!!!
EliminaBuongiorno Renata!...a me la pasta fatta in casa non annoia mai, mi piace troppo! Questi sono piatti che danno grande soddisfazione sempre! non possono stancare mai!
RispondiEliminaMa quel ferretto con cosa posso sostituirlo, volendo provare a fare questo formato di pasta?
Ti abbraccio mia cara!
cara ti ho risposto già nel tuo blog...ma nel caso... puoi usare come ferretto le stecche dell'ombrello...molto gettonate!!!!Ti abbraccio anch'io
Eliminache bello ricordare l'infanzia e ripercorrere le tradizioni dalle mie parti si chiamano maccarruna e quei rotolini che hai messo nel sugo si chiamano bruciuluni tutto splendido buona giornata
RispondiEliminaGrazie Giovanna!!! e che nomi curiosi e molto simpatici!!!!Bacioni
EliminaAhhhh Reanta mia, non potevi prendermi di più per la golaaaaaaaaaaaaa!!!!!!Questa pasta è semplicemente meravigliosa!!!e chi si stanca????scherzi? e che sugo ti è venuto??!!!oh Dio.. e poi che bello il racconto :-)Quasi mi scendeva lacrimuccia:-)Spero che Rosa tramandi la tradizione:-)Promette bene la bimba!!:-)E che bella che eri da bimbetta anche tuuuuuu!!!!:-)Un bacione mia cara e continua a deliziarci!!
RispondiEliminaGrazie mille bimba!!!!Sempre tanto gentile tu....speriamo che Rosa li prepari per i suoi di figli...sarebbe bello...troppo...Un bacione anche a te e felice che ti piacciono!!!!
Eliminabellissimooooooo!!!!mi è venuto quasi da piangere!!!!!!!!! complimentissimi e bravissima come sempre!!!!!!!!!!! ^_^
RispondiEliminaGrazie Roberta!!!!! Grazie veramente!!!
EliminaSplendido post cara Renata, per un piatto delizioso, ricco di tradizioni!!!!!
RispondiEliminaGrazie..ne sono veramente lusingata!!!
EliminaTi abbraccio forte
che bella storia renatina!
RispondiEliminae che meravigliosa pasta!
l'ho vista fare alla prova del cuoco!
e' un po' come da noi nel modenese i maccheroni al pettine(li posto la prossima settimana)
Aspetterò allora per gustarli anche solo con gli occhi!!!! Bacioni Carla
EliminaRenata...grazie! Non ci avrei mai pensato!
RispondiEliminaPrima ho dimenticato di dirti che la foto è bellissima!
Un bacione!
Grazie Emanuela!!!!Un bacione a te e allora adesso puoi prepararli... basta rompere un'ombrello e mettili da parte gli altri(se vanno bene)per regalarli...
EliminaCavolo se ce l'ho pure io il ferretto!!!! Mi hai fatto rivivere i momenti in cui vedevo le mie donne di famiglia (bisnonne, nonne, zie, mamma e vicine di casa) riunirsi per fare la sera prima delle feste i maccarruni!!! Bellissime queste tradizioni che restituivano il senso vero delle feste e dello stare insieme!!!!!Grazie Renata per questo tutto nel "passato" dolcissimo :)
RispondiEliminaLo sapevo che l'avevi anche tu Calabresella!!!!
EliminaFelice di averti fatto rivivere quei momenti Bacioni
Una ricetta storica! Una storia molto bella,e dare come dote quel ferretto lo trovo molto significativo. La foto la trovo stupenda, sei davvero fortunata ad averla! Io non ho mai consociuto nemmeno i miei bis nonni e non so nemmeno com'erano fatti figurati. Ti ringrazio per essere passata e per continuare a dare il tuo sostegno, davvero grazie mille! un grandissimo abbraccio!
RispondiEliminaIo sono sempre con te!!!! Grazie cara....io ho sempre creduto nell'importanza di conoscere sempre da dove si arriva,di conoscere la propria storia...prova a chiedere ...magari qualcuno dei tuoi parenti si ricorda dei tuoi bisnonni e può raccontarti di loro
EliminaIn bocca al lupo per tutto
Bacioni
Carissima!!mi hai fatto venire i brividi!!!I maccarruni è il mio piatto preferito!!!Bravissima ti sono venuti bene perchè non sono per niente facili e io lo sò!!!Tra tante ricette che voglio sempre fare ancora non li ho fatti!Mi gusto i tuoi!!Un gande abbraccio!Lolly
RispondiEliminaGrazie Lolly...sono sicura che tua madre è bravissima a farli...prova anche tu e vedrai come sarà semplice...Bacioni cara
EliminaEh che spettacolo Renata!!!! Buon fine settimana
RispondiEliminaGrazie Ale!!!! Un buon fine settimana anche a te
EliminaHai proprio ragione renata, questi maccarruni ricordano tanti bei momenti anche a me.... mi ha insegnato mia nonna a farli, da quando avevo 6 anni,prima per gioco, poi per passione, mi mettevo lì con lei e li facevamo. Pasta ottima, un giorno di qusti, appena ho tempo, li rifaccio.
RispondiEliminaed io verrò a vederli volentieri!!!!
EliminaGrazie mille!!!! Bacioni cara
Che meraviglia questo post tesoro e la foto è molto tenera.. Come forse già sai il mio ragazzo è calabrese e l'estate che ho passato dai suoi tra le tante cose mi ha anche regalato quella di incantarmi davanti a sua nonna che li preparava con una maestria assoluta.. Tu sei stata bravissima e mi hai regalato un tocco di Calabria :) è buonissima questa pasta e non mi potrò mai annoiare di vedere questi capolavori..complimenti complimenti davvero!! Passa un buon fine settimana e un bacio super
RispondiEliminaFelice di averti regalato un pò di calabria e felice che tu conosca il gusto e il sapore meraviglioso di questa pasta!!!! Immagino la bravura della nonna...sono sempre le più brave!!!!!
EliminaUn bacio anche a te!!!
Che bella favola Renata, quella della vostra famiglia di donne meravigliose! ti invidio un po'. Ti abbraccio e buon we
RispondiEliminaGrazie cara...ti abbraccio anch'io e aspetto i tuoi piatti...Sono curiosissima!!!!
Eliminatroppo troppo buoni e complimenti renata 6 stata bravissima.. sono difficiletti da fare ma tu te la 6 cavata alla grande. PERFETTI!
RispondiEliminaGrazie mille!!!!
EliminaSei sempre coinvolgente con i tuoi racconti:-) e anche molto brava ! ora che l'influenza mi e' passata me la mangerei volentieri questa pasta! baciottoni
RispondiEliminaSono felice di sapere che stai meglio!
EliminaGrazie Ombretta!!!
Tanti baciotti anche a te...
Anche a casa mia, la mia origine è avellinese, si fa una pasta simile alla tua utilizzando un ferro sottile, sono però fusilli. Li devo fare, anche se non sono bravissima, e postare la ricetta. Mi piace il tuo "mescolate farina ed acqua e... se siete fortunate, ecc" il difficile di questa pasta è proprio l'impasto! Buon fine settimana, Laura
RispondiEliminaHai ragione cara Laura...la consistenza giusta credo che dipenda molto dalla fortuna,dal tempo e dall'umidità insomma da una serie di fattori...variabili!!!! Aspetto i tuoi fusilli...allora
RispondiEliminaGrazie e un buon fine settimana anche a te cara!!!!
bè anche se dici che devi acquistare manualità a me sembrano davvero ben fatti! è buonissimo questo tipo di pasta, l'ho mangiata un pò di volte avendo mio padre, e il mio ragazzo entrambi calabresi, chissà che non provi a farla anche io, ma vedo dura che possa riuscirci :D comunque ottimo lavoro, brava Renata!!
RispondiEliminaCi riuscirai sicuramente!!!! Basta solo provarci....Che bello scoprire le tue origini Calabresi e felice che tu conosca la bontà di questa pasta...Grazie mille bimba e un saluto anche al tuo fidanzato Calabrese
Eliminache belli questi ricordi!!!bellissima la tua mamma e tu ovviamente..ciao cara ottimi maccaruni un bacione
RispondiEliminaGrazie Tina....Grazie mille!!!
EliminaBacioni tesoro
Che meraviglia!!!!!...tutto il tuo post è bellissimo, dalla descrizione che ne fai alla bellissima foto finale che suscita emozione anche a me! :-)
RispondiEliminaLa pasta la conosco e la faccio pure io, da queste parti viene chiamata in un altro modo, ma la tecnica del ferretto è la stessa! ;-)
Ancora tanti complimenti e buon fine settimana!
Grazie mille Assunta...mi lusinghi e mi emozioni con le tue parole...Grazie veramente...Un grande bacio!!!
EliminaMa allora vengo a cercarla se hai fatto il post....
che bel post nn solo di un ottima ricetta....pieno di calore e di bei ricordi poi di tanta tradizione!!! complimenti e brava a portare avanti cio' xche' nn va' spezzata!!!! buon week!!!
RispondiEliminaGrazie Monia!!!! Un buon fine settimana anche a te!!!
EliminaWow... quante generazioni tutte assieme. Immagino che quella che ti tiene in braccio sia tua mamma. Era davvero molto bella, e lo sarà sicuramente ancora oggi.
RispondiEliminaNon sarei mai in grado di fare questa pasta, ci vorrebbe una maestra paziente per insegnarmi. Con quel foro centrale chissà quanto buon sughetto si mangia assieme alla pasta!!
Ma si che saresti in grado...non è difficile cara Ilaria ...basta solo iniziare...credimi!!!
Eliminaquella nella foto è mia mamma..la chiamavano la spagnola e SI!!! è bella anche adesso....Grazie mille....Un bacione bimba!!!!
Spettacolare questa pasta, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaGrazie Silvia...Un abbraccio anche a te!!!
EliminaMagnificaaaaaaaaaaaaaa,ma poi un post fantastico......mi terrorizza quel ferretto ,non so se saprei utilizzarlo.....Baciotti
RispondiEliminaGrazie Lidia...è semplice da usare...basta iniziare e vedrai che dopo un paio di volte sarà semplice
Eliminala pasta fatta in casa mi piace sempre parecchio....con quel sugo poi è da capogiro...bacini
RispondiEliminaGrazie Stefy!!!!
EliminaCara Renata quando leggo il tuo nome tra i commenti che apponi al mio blog mi fai venire in mente quello di una mia carissima amica e quindi il piacere è doppio.
RispondiEliminaE poi anche noi che siamo pugliesi prepariamo un tipo di pasta come questo ma lo chiamiamo fruciedde sempre con la stessa tecnica..
Quanti ricordi!!
Un bacione
Spero di prenderti al volo...solo per dirti GRAZIE!!!!
RispondiEliminaMa sai che quando ero piccola il mio nome proprio non mi piaceva..volevo un nome che avessero tutti e contavo le persone che conoscevo con il mio stesso nome...ed erano sempre poche...ora sono veramente felice che il mio nome sia uguale a quello della tua amica e che quindi ti faccia piacere!!!!!
E per la pasta ...è strano come un semplice impasto diventi fonte di così tanti ricordi...strano ma bello!!!!Un bacione e grazie
Ho sentito il profumo di tutto in questo post...sembra di essere a casa...bravissima e complimenti per questa pagina...e anche ottimo tutto...ahhhh quelle braciolette!!! buon we, ciao.
RispondiEliminaGrazie Max!!! Sono felice veramente che ti sia piaciuto tutto!!!!Un buon fine settimana anche a te
EliminaA presto!!!!Ciao!!!
Renata con questo post ti sei veramente superata! Mi piace tantissimo come scrivi, rendi perfettamente il calore del "focolare" domestico :) è bellissimo avere queste tradizioni da tramandare alla piccola Rosa! chissà quanto sarà emozionante regalarle il suo ferretto quando sarà il momento! Sono sicura che con il tempo acquisterai la manualità delle donne della tua famiglia! ;) anche se per me sei già bravissima così! Anche qui in sicilia una zia di mio marito fa un tipo di pasta con questo ferretto ma non ho mai visto farli...haimè! Un giorno di questi prendo la caronte e vengo a trovarti! ;) Un bacione grande e ancora bravissima!
RispondiEliminaLaura
p.s. l'ultima foto è preziosissima! e credo che tu assomigli molto alla tua mamma!
Grazie Laura...che assomiglio a mia madre è il più bel complimento che potevi farmi...Grazie mille!!!! Se vieni organizzo un mega party con le donne di casa...nonna zie e mamma tutte a preparare i maccarruni...Un bacione grande e grazie ancora!!!!!
EliminaRenata mi lasci a bocca aperta un post straordinario pieno di ricordi,famiglia e tanta semplicità;per la pasta penso che tu sia bravissima sono favolosi i tuoi maccaroni e che dire del sugo il mio preferito con le braciole mi piace tantissimo e la foto e straordinaria una generazione a completo il ricordo più bello che ci si,sei molto fortunata con questa foto mi hai fatto emozionare complimenti un mega bacio ciao :))
RispondiEliminaGrazie Lucia...che tenera e carina che sei...la foto è tra i miei ricordi più belli...tutte quelle donne messe in fila ognuna con la sua storia e la sua vita ed io piccola che mi affacciavo al mondo....Emozione grande!!!! Figurati che conservo 4 copie per paura di perderla
EliminaTi abbraccio forte!!!!
Che meraviglioso questo post....lo trovo emozionante, la foto finale é bellissima.....un abbraccio e buon week end!
RispondiEliminaGrazie Artù!!!! Un abbraccio anche a te e buon fine settimana
EliminaA parte che sei stata bravissima e con una pazienza infinita a formare i maccheroni uno ad uno col ferretto...condita da questi dolci ricordi la tua pasta diventa ancora più speciale. Un bacio, buon week end
RispondiEliminaTi assicuro Federica che il passaggio al ferretto è molto rilassante...ma hai ragione quando dici che a renderla più buona sono proprio i ricordi!!!!Grazie mille
EliminaUn bacio
caspita sei unica a fare un primo del genere!!!
RispondiEliminaNon credo...comunque grazie Valentina..troppo gentile...baci
Eliminadelizioso questo primo!! :) i piatti della tradizione sono unici! ;) a presto, buon weeekend! :)
RispondiEliminaGrazie mille e un buon fine settimana anche a te
Eliminaquesta ricetta la conosco bene ,davvero buona ,baci
RispondiEliminafelice di sapere che ti piace...ricordo di aver letto un legame con la Calabria e quindi ero sicura che la conoscessi
Eliminaun bacione e grazie mille!!!!
Renata, mi commuovi quando pubblichi certi post.... Ho comprato un pacco di questa pasta secca, l'ho pagata una follia a Bologna, quindi mi era venuta la voglia di tentare di farla in casa. Proprio venerdì ho chiesto consigli ad un mio collega originario della tua terra, mi ha detto di utilizzare come ferretto una semplice gruccia tagliata, me lo confermi? Mi sono innamorata di questo piatto, con il tuo racconto poi....
RispondiEliminaBravissima davvero, sono ancora incantata...
Ciao, Sara
splendida ricetta adatta al contest!
RispondiEliminaGrazie di cuore, un abbraccio
Questa me l'ero proprio persa.. che buonaaa brava Renata
RispondiElimina