venerdì 30 settembre 2011

la focaccia della nostalgia

Ho vissuto per diversi anni in Toscana,appena sposata ci siamo trasferiti...ed è al mercato di Lucca, dentro uno scatolone, che ho conosciuto la mia Zoe, la vera lucchese della famiglia, ed è sempre a Lucca che ho avuto i miei bambini,la mia prima vera casa ed è ancora in quella piccola città che ho imparato ad essere moglie e madre e anche se per tutto il tempo pensavo solo a Reggio, credo che sia del tutto normale sentire la nostalgia di un posto che tanto mi ha dato...Tutte le volte che il ricordo mi attanaglia,tutte le volte che penso (e succede spesso) alla città che mi ha adottata per un pò... bè io impasto la focaccia.
E' raro trovare a Reggio un panettiere che la faccia,mentre a Lucca è raro che qualcuno non la faccia. I bambini la mangiano prima ancora di dire mamma, i miei figli la mangiavano sempre e farla in casa era ormai diventata una consuetudine consolidata magari con la farina integrale acquistata nella nostra fattoria di fiducia insomma senza non ci sappiamo più vivere e solo dandole un morso possiamo sentirci  meglio.
500g di farina,un cucchiaino di zucchero, due di sale,tre cucchiai di olio,25g di lievito di birra e acqua quanto serve
lasciata riposare un'ora e poi ancora mezz'ora, una volta che è stesa sulla teglia
olio,sale e rosmarino e un pochino d'acqua (tutto ben mescolato in un bicchiere) sopra - forno al massimo...
ed ecco la nostra focaccia della nostalgia...mangiata ancora calda  è sublime...
ma anche solo il profumo è sufficiente per calmare il nostro animo inquieto
...anche se due o tre fette di mortadella non sarebbero una cattiva idea...che ne dite?
Buona Giornata!!!

Con questa focaccia partecipo al contest

giovedì 29 settembre 2011

Muffin light!!!

Può capitare di avere voglia di dolce, può capitare che in casa non si trovi nulla per farlo come vorresti farlo e può capitare, ancora, (come sciagura finale) che tu sia a dieta... Si! Ma la voglia di qualcosa che ti addolcisca il palato resta, rimane lì, ferma sulle tue secche e povere papille gustative e allora che fare?
Ieri, travolta da questi eventi, non ho comunque mollato! Già ero piena di pensieri negativi e la mancanza di uova o burro non potevano di certo abbattermi...Volevo un dolcino da gustare dopo pranzo... allora l'avrei avuto!
Ecco i miei buonissimi MUFFIN super dietetici
Ho semplicemente sostituito uova e burro con due vasetti di yogurt bianco
aggiunto 4 cucchiai di zucchero,10 di farina,lievito e vanillina
Ho imburrato con quel poco di burro recuperato gli stampini da muffin,infarinati e versato il mio composto
Mele,cannella e zucchero di canna sopra....
in forno a 190°
Il risultato mi ha sorpreso, gonfi e morbidi,il sapore è simile a quello della brioche,credo che si presti a mille interpretazioni da provare e che non mancherò sicuramente di fare...
In ogni caso, in casa nostra, hanno riscosso successo!!!
Una bellissima giornata light o quasi a tutte.

Con questa ricetta partecipo al blog candy di Zampette in pasta

mercoledì 28 settembre 2011

ma il cielo è sempre più blu...

Finita la giornata!
grazie ai miei piccoli,alle canzoni allegre che la mia bimba ha già portato dalla scuola,una compilation di tutto rispetto...la mia giornata è andata bene nonostante il  pessimismo iniziale...e i brutti pensieri...
Niente più capricci, niente urla, compensano i dolci,teneri pargoli...




...e le coccole del papà!
Una dolce notte.

C'è nessuno?

Certe volte mi sento come se si fossero dimenticati di noi...
Come se ci avessero messo in attesa, per poi non ricordarsi di dirci: "Ora potete andare!"
e siamo ancora qui fermi,aspettiamo...prima o poi si ricorderanno di noi
e poi penso a quel film Open Water,in cui due sub venivano dimenticati nell'oceano,anche loro pensavano prima o poi torneranno ma poi finivano mangiati dagli squali...Ora, so per certo che non verremo divorati dagli squali ma sicuramente io mi sto riempendo di polvere...tanta, piccola e fastidiosa polvere che si è accumulata nell'attesa,starnutisco,tossisco ma nessuno mi sente voglio andare...prego, voglio ricominciare a girare...  e mi manca la mia casa, che tanto amavo e che ora nessuno compra, mi manca la mia cucina, dove ogni giorno provavo e riprovavo i miei mille esperimenti culinari e mi mancano le serate sola con il mio lui quando i bimbi andavano a dormire e mi mancano le mie cose...ora dentro gli scatoloni,mi manca la nostra piccola routine, la nostra vita come famiglia.
Certe volte penso leggero ma oggi ...bè oggi non voglio!Oggi Renata fa i capricci...batto i piedi e urlo come il mio bimbo, voglio andare ma nessuno mi ascolta!
Mia cara fortuna o caso o destino insomma chi ci ha messo in attesa, volevo dirti che paziente in fondo non lo sono mai stata,mai stata una persona che vive spinta nel futuro, io vivo sempre e tutto e senza mai troppo riflettere il mio presente che oggi mi fa urlare...SI! oggi voglio fare i capricci e urlo, forse oggi mi ascolti...ora forse se mi fermo e penso intensamente magari il mio desiderio adesso lo realizzi?...cavolo e cavolicchio ma è possibile?
La cosa assurda è che mentre io mi faccio incatenare dai miei pensieri,da tutta questa pesantezza, i miei bimbi son di la,calmi e placidi...hanno fatto colazione,sono sereni ...e godono dell'inizio della giornata con il sole che fa capolino...



... E allora a me cosa spetta?
Forse solo di chieder scusa e tornare silenziosa ad aspettare! Uffaaaaaaaaaaaaa!!!!!

martedì 27 settembre 2011

segreti d'autunno

La marmellata mi stuzzica,mi invita a cercare,ad inventare nuove ricette...ed io impasto ...
la mia pasta frolla,la classica...quella per la crostata! 350g di farina,100g di burro,100g di zucchero,2 uova,lievito e vanillina ...la faccio riposare in frigo un'oretta, la stendo e con un bicchiere creo tanti piccoli cerchi,un cucchiaio di  more all'interno...
e chiudo! Sigillo, così, il loro piccolo segreto all'interno
una fogliolina a ricordare l'Autunno ormai giunto
e i miei biscotti sono pronti per essere messi in forno, già caldo, a 180°
Caldi,deliziosi,con un cuore di more all'interno,leggeri e profumati come foglie, volano sospinti dal vento...
come Segreti d'Autunno passano, sussurati, di bocca in bocca...
Una vera poesia...per il palato! Good morning ragazze!

Con questa ricetta partecipo al contest di Tè verde e pasticcini

lunedì 26 settembre 2011

MeLoMerito...


 ...di essere felice adesso! 
di avere i miei bimbi sempre addosso...
Me-Lo-Merito di non essere e di non sentirmi mai sola!

"La tua vita è la tua vita
non lasciare che le batoste la sbattano nella cantina dell'arrendevolezza.
Stai in guardia
ci sono delle uscite
da qualche parte c'è luce
forse non sarà una gran luce ma la vince sulle tenebre..."
C. Bukowski - Il cuore che ride

Un Buon inizio di settimana a tutte voi!

domenica 25 settembre 2011

una corona di frolla

Avere tanta marmellata in casa ti fa pensare oltre a quale tipo di pane sia più adatto per gustarla al meglio, anche a creare nuovi dolci,diversi e un pò più originali della solita crostata che comunque amo alla follia. Ecco allora che la mie mani si mettono velocemente all'opera...350g di farina,100g di zucchero,100g di burro, 2 tuorli ed un uovo intero, lievito e vanillina impasto velocemente la mia frolla e,avvolta nella pellicola, la ripongo in frigo a riposare...Primo passo compiuto!Ma ora cosa fare? Lascio la mente libera di vagare con le mie mani al suo servizio...
Tiro fuori la pasta e la stendo con il mattarello...è venuta benissimo!Certe volte capita anche questo!
Le spalmo sopra uno strato generoso della marmellata di more e arrotolo
ma la mia mente continua a vagare e allora taglio il rotolo in tanti bocconcini deliziosi e li stendo uno accanto all'altro,vicini vicini...
180° in forno già caldo per circa 30 minuti
Il risultato non delude...i bocconcini si sono uniti a formare una corona...ecco allora che la mia mente che continuava a vagare si ferma: Corona di frolla!
Favolosa! La mia mente si complimenta con le mie mani  e la mia golosità con entrambe...Ottimo lavoro ragazze
Una dolcissima Domenica  a tutte!

  
Con questa Corona di frolla partecipo al contest di Bolli bolli pentolino in collaborazione con Azienda Agricola Il Poggio del Picchio

sabato 24 settembre 2011

a more...

Anche questa settimana si è conclusa.Una settimana che ha portato con sè vari doni: la nuova stagione inanzitutto,la pioggia che tutti attendevamo e tanto da fare per prepararsi degnamente ad un nuovo Inverno.
Fra le tante cose fatte: la Marmellata di more, more di rovi per essere precisi...
Ma non voglio mentirvi...non le ho raccolte io! Tremo al solo pensiero (brutte esperienze passate) una signora le vendeva al mercato...una ciotola,raccolte da lei...
e allora recuperate le bocce di vetro, sterilizzate si può iniziare:per 2 kg di more,1kg di zucchero,frullate e messe sul fuoco (prima di mettere il composto sul fuoco ho usato il passaverdure per eliminare i semini)
 Ci sono voluti circa 40 minuti abbondanti sempre mescolando
e con la prova del piattino non si puo mai sbagliare la consistenza
tappare e capovolgere le parole chiavi
ma lo sapete alla golosità si deve cedere sempre e allora un bicchierino per assaggiare...tutto mio
o quasi...
    
Un bellissimo fine settimana da Rosa e me.